tag:blogger.com,1999:blog-2437060168770673181.post264913670155609725..comments2024-03-27T21:42:14.344+01:00Comments on GRUPPO DI FIRENZE: LO STILE EDUCATIVO PATERNO: UN RECUPERO NECESSARIOUnknownnoreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-2437060168770673181.post-86089842498078168002015-04-04T14:57:53.711+02:002015-04-04T14:57:53.711+02:00forse "LO STILE EDUCATIVO PATERNO .... "...forse "LO STILE EDUCATIVO PATERNO .... " si ispira al passato?<br /><br /><b>La fascistizzazione della scuola.</b><br />di lily998 (Medie Superiori) scritto il 10.02.14<br /><br />TARANTO COM’ERA: SCUOLA E FASCISMO<br />I rapporti tra fascismo e scuola vanno soprattutto letti come progressiva accelerazione dell’uso della scuola come strumento per la fascistizzazione del Paese.<br />Ii grandi poteri attribuiti al preside esercitavano un ferreo controllo sulle capacità didattiche dell’insegnante e sulla sua fede fascista e finivano per limitare drasticamente la libertà di insegnamento.<br />Il ministero della Pubblica Istruzione Cesare Maria De Vecchi promosse la “bonifica fascista” , che avrebbe dovuto escludere dai programmi di insegnamento quanto in contrasto con il Fascismo, introducendo nella scuola iniziative di propaganda basate sull’insegnamento della cultura militare, programmi di cultura fascista e sull’intreccio sempre più stretto tra scuola e Opera Nazionale Balilla (ONB) al fine di formare in maniera intransigentemente fascista le nuove generazioni.<br /><br />TARANTO COM’ERA: INQUADRATI.<br />La scuola ai tempi del Fascismo, in sintonia con lo spirito totalitario del regime, doveva istruire, ma doveva soprattutto creare consenso.<br />Il “ragazzo di Mussolini” doveva esser pronto alla chiamata alle armi del Duce, la “ragazza” a fiancheggiarlo.<br />Disciplina individuale e rispetto per la gerarchia era quello che si richiedeva loro e la ginnastica rispondeva perfettamente a questo scopo. La riforma del 1923 indicava i risultati morali a cui miravano la ginnastica e i giochi della scuola: “cura della pulizia, della sanità, della elasticità del corpo; preparazione severa e continua nello sforzo; prontezza nell’aiuto al più debole, […] spirito di sacrificio; apprezzamento senza invidia del valore degli altri e spirito di emulazione; attitudine al comando e capacità morale di riprendere il cordiale tono di compagno, appena cessato l’ufficio di comando avuto durante il giuoco”.<br />Nelle rievocazioni del Ventennio vediamo immagini di grandiosi saggi ginnici, in cui legioni e coorti di Balilla, Piccole italiane, Figli della lupa, Giovani Italiane e Avanguardisti marciavano allineati ed eseguivano esercizi in sincronismo perfetto.<br />La differenza fra il fascismo propagandato e la realtà dei fatti emerge invece dal racconto delle mille difficoltà che potevano sorgere a Taranto, priva allora di infrastrutture sportive, quando si dovevano soddisfare le direttive del partito e delle sue organizzazioni giovanili.<br />Prima della costruzione degli edifici scolastici non c’erano palestre: bambini e maestri dovevano improvvisare luoghi e attrezzature, con risultati discutibili, che potevano trasformare la mezza giornata di ginnastica settimanale obbligatoria in un incubo.<br /><br />http://scuola.repubblica.it/puglia-taranto-ipcabrini/2014/la-fascistizzazione-della-scuola/V.P.noreply@blogger.com