tag:blogger.com,1999:blog-2437060168770673181.post5337409254529042261..comments2024-03-29T08:41:56.958+01:00Comments on GRUPPO DI FIRENZE: SCUOLA E IMMIGRATI: UN ARTICOLO DATATO, MA NON TROPPOUnknownnoreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-2437060168770673181.post-41442149090191214972008-10-22T15:10:00.000+02:002008-10-22T15:10:00.000+02:00IL COMMENTO DI UNA MAESTRA DI REGGIO EMILIAMi chia...IL COMMENTO DI UNA MAESTRA DI REGGIO EMILIA<BR/>Mi chiamo Giusy, sono mamma ed insegnante a Reggio Emilia. Non ritengo valida la riforma della scuola, poiché non parte dalle nuove esigenze e problematiche che la scuola presenta, ma da una questione meramente economica di risparmio di soldi pubblici.<BR/>Durante il ns. consiglio comunale del 20 u.s., schieramenti del governo hanno accusato il comitato genitori ed insegnanti, che si è costituito nella nostra città, di diffondere false notizie e di essere strumentalizzato dalla sinistra politica...<BR/>Ci tengo a divulgare, avendo "spulciato" le leggi (anche la 154) che dato di fatto per tutta la scuola primaria statale, senza distinzione di tipologia (perché non viene fatta!), diventa obbligatorio l'insegnante unico. E' l'unica certezza!!! Ne consegue che il tempo pieno, ove venga richiesto, sarà attuato con risorse diverse dall'insegnante, perciò con competenze differenti dall'insegnamento... Può senz'altro scadere la qualità della permanenza a scuola del bambino, come diviene sicuramente impossibile garantire una scansione didattica modulata sulle 40 ore dell'attuale tempo pieno! Questa non è scuola, allora, ma "baby-sitteraggio"! <BR/>Non vi è nessuna garanzia di continuità nell'espletamento dell'orario popmeridiano, mentre è certo ( suggerisco a chi leggerà di cercarsi gli articoli specifici!) che si chiederanno agli insegnanti delle 24ore di effettuare ore aggiuntive per coprire fasce orarie oltre quelle del mattino: chi è mai disposto a lavorare 8 ore al giorno con lo stipendio di 5 ( le ore aggiuntive sono mal pagate, si sa), non facendo scuola, però, poiché l'attività didattica va espletata nelle 24ore previste dalla legge ed in modalità organizzative non discriminanti? Ciò che è vago non può essere garantito. <BR/>Dunque l'attuale decreto 137 (& co.) rappresenta un vero salto nel buio! Si conosce ciò che ci viene tolto e resta vago tutto il resto...<BR/>E con tutto il rispetto per don Milani, che seppe cogliere l'esigenze dell'epoca ( e non è vero che non si divertissero, sono i modi che differivano! istruirsi, per favore) e magnificamente affrontarle, senza pretese di verità e perfezioni, ma con la consapevolezza di dover comunque agire al meglio delle proprie risorse e possibilità, schiaffeggiando i pregiudizi dell'epoca, io vi saluto. m.a GiusyAnonymousnoreply@blogger.com