tag:blogger.com,1999:blog-2437060168770673181.post8148773137279538567..comments2024-03-29T08:41:56.958+01:00Comments on GRUPPO DI FIRENZE: INSEGNARE LA DEMOCRAZIA: L’IMPORTANZA DELLA DISCUSSIONEUnknownnoreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-2437060168770673181.post-763709954092841902019-09-13T09:43:00.963+02:002019-09-13T09:43:00.963+02:00Giusto. Oltre alla responsabilità di chi guida (si...Giusto. Oltre alla responsabilità di chi guida (si fa per dire) i dibattiti, va sottolineata la degenerazione a cui si è alla lunga arrivati nelle trasmissioni che danno voce agli ascoltatori (si è poi aggiunta la partecipazione tramite messaggi scritti). Molto spesso viene utilizzato il criterio "democratico" di dare spazio a pareri contrapposti indipendentemente dalla loro sensatezza, cioè la par condicio tra interventi ragionevoli, magari ben argomentati, e fesserie sesquipedali. Chi non sa ragionare si convince sempre di più che "uno vale uno" e che con uno slogan si può liquidare un'argomentazione o addirittura un dato di fatto. Giorgio Ragazzininoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2437060168770673181.post-52221486279059391752019-09-11T19:27:35.190+02:002019-09-11T19:27:35.190+02:00Come non essere d' accordo? La situazione de...Come non essere d' accordo? La situazione del discorso pubblico è gravissima: si sono perse le categorie di base dello scambio argomentativo. Impossibile dibattere, impossibile confrontarsi. Anche gli intellettuali si muovono con difficoltà nei contesti pubblici : spesso vengono attaccati da invettive degli astanti e non riescono a finire i discorsi. Guido Barbujani, che non è l ultimo arrivato, ne riferisce nella prefazione al suo ultimo testo "Sillabario di genetica per principianti". Nota che, oltre le accuse che si sente buttare in faccia per le sue idee, manca del tutto la curiosità di conoscere voci e idee diverse dalle nostre. Certo che la scuola può, deve fare molto. Ci sono comportamenti da praticare e insegnamenti da privilegiare, come la teoria e la pratice dell' argomentazione. Rebertnoreply@blogger.com