martedì 2 marzo 2010

IL 5 IN CONDOTTA SERVE A EDUCARE

Due interventi positivi sulla funzione del voto di condotta: l’intervista allo psicanalista Luigi Ballerini pubblicata oggi su “ilsussidiario.net” e un commento di Francesco Agnoli su “Avvenire”. Da notare che il “quotidiano approfondito” sintetizza il pensiero di Ballerini con un titolo semi-benaltrista, che ne forza in senso riduttivo il significato (che è di netto, seppur pacato, favore al ripristino di questa sanzione): Il 5 in condotta può essere efficace, ma non basta a formare degli uomini.
D’altra parte è lapalissiano che in fatto di educazione nessun fattore da solo può bastare. Non basta un buon corpo insegnante se la famiglia diseduca, né una famiglia a posto se hai pessimi insegnanti; così come non basta da solo un preside in gamba, e via dicendo. Agli equilibristi del "sì, ma" andrebbe però ricordato che la conquista del rispetto per gli altri è essenziale per diventare uomini, oltre che per consentire “la possibilità stessa di fare scuola”, come ricorda Agnoli nel suo articolo. (GR)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Una pioggia di 5 in condotta,
ma senza l’ombrello del “68


sta su:

http://www.gildavenezia.it/docs/Archivio/2010
/mar2010/senza_68.htm

Anonimo ha detto...

«Troppe insufficienze»
I professori sotto accusa


La circolare «Intendo avviare un confronto con lei per migliorare la situazione didattica...» ha scritto la preside agli insegnanti che hanno «inflitto» troppe insufficienze. «Entro e non oltre il 4 marzo... dovrà fornirmi spiegazioni scritte e indicare le strategie che intende mettere in atto per raggiungere risultati più positivi...»

http://archiviostorico.corriere.it/2010/marzo/03/
Troppe_insufficienze_professori_sotto_accusa_co_
7_100303057.shtml

http://rstampa.pubblica.istruzione.it/utility/
imgrs.asp?numart=Q8WST&numpag=1&tipcod=0&tipimm=
1&defimm=0&tipnav=1

feynman ha detto...

5 in condotta? nel mio liceo (800 studenti) in due anni non ce ne è stato uno (in effetti non abbiamo grossi problemi disciplinari). In compenso il voto di condotta, che fa media, alza sistematicamente la media dei voti degli studenti. Meglio sarebbe stato ripristinare la bocciatura col sette e non mettere a media la condotta. Così come stanno le cose è solo una presa in giro.