Domenica scorsa, al Poggio Imperiale di Firenze, sede dell'Educandato della SS. Annunziata, si è festeggiato
l’ingresso della Villa, insieme ad altre dimore storiche medicee, tra i beni
riconosciuti dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. Continua a leggere.
Un nome di una grande da ricordare per l'onestà, l'integrità e il coraggio: MARIA PATRIZI.
RispondiEliminaL'Italia fascista ereditò una burocrazia liberale. Lo stato repubblicano una burocrazia fascista. Una differenza non da poco. Da quello che so, in quegli anni anche Maria josé fu ospite del Poggio. Si sa nulla su questa presenza?
RispondiEliminaVorrei continuare la catena iniziata da L.B. ...e la seconda repubblica eredito la corruzione dalla prima...
RispondiEliminaLudovica, ci salverà Grillo l'evasore che si faceva pagare al nero gli spettacoli? Gratta gratta dietro ogni moralista c'è sempre un arrivista magari un pò fascista.
RispondiEliminaSig. Pippo, quelle su. Grillo sono risultato del lavoro della magistratura? Se sì, allora si può dire peste e corna, se no sono solo il risultato delle macchine del fango costruite per diffamare dai soliti noti. Se le dicono che le mucche volano, lei ci crede subito senza. prove o si fa una risata?
RispondiEliminaPoi, sign. Pippo, mi ha incuriosito la definizione di fascista che lei ha dato a Grillo.
RispondiEliminaNon ho capito bene, se qualcuno vuole che chi delinque venga punito e vada in galera e gli venga sequestrato il maltolto è fascista?
E badi bene che Grillo e quelli del M5s dicono no alla violenza e inoltre che desiderano pene certe, ma umane.
Allora (memore del precedente bellissimo treadh sulla letteratura) anche il grande Cesare Beccaria che in "Dei delitti e delle pene" invocava "pene certe, sicure ma moderate, umane, è un FASCISTA.
Caro sign. Pippo, quando non si hanno più pallottole in canna è facile scendere in paradossali giudizi di valore su chi ci ha messo alle corde!
Se lo fanno i partiti e i politici corrotti perchè sono ormai alla canna del gas e vedono solo nelle calunnie e nelle diffamazioni il loro unico salvagente (bucato) è un conto, se siamo noi elettori addirittura con un grado di cultura elevato rispetto ad altri è un altro. Non crede?
Torno a dire che apprezzo il fatto che IL GRUPPO DI FIRENZE contribuisca a ricordare (e spero ad approfondire) la figura di una persona di grande onestà, integrità e coraggio come lo è stata MARIA PATRIZI.
Ce ne vorrebbero almeno sessanta milioni di lei in Italia per ripulire dalla melma della "corruzione dei valori" il nostro paese.
Quella di Grillo è una violenza verbale così violenta che ricorda quella prefascista.
RispondiEliminaQuella di Grillo è una violenza verbale così violenta che ricorda quella prefascista.
RispondiElimina"Le campagne elettorali spesso sono il teatro della virulenza polemica, e forse non può essere diversamente. Ma la differenza è che Grillo non vuole vincere le elezioni incendiando i toni nei comizi, come si fa di solito, ma annichilire il nemico con un lessico deliberatamente oltraggioso, davanti a una folla plaudente e sempre più numerosa. Non conquistare più voti, ma mandare un messaggio ultimativo a chi si oppone alla sua marcia trionfale. Non un lessico rivoluzionario, ma una fraseologia insurrezionale, minacciosa. Fisicamente minacciosa, quando ha invitato la Polizia a non proteggere più i politici: «Alla Digos sono già con noi, alla Dia sono già con noi, ai Carabinieri sono già con noi: non date più la scorta a questa gente». Lasciateli soli e inermi di fronte alla folla inferocita. La strategia della paura, altro che toni troppo elevati". P.G Battista Corriere di oggi. Può bastare cara collega?
RispondiEliminaNo. Non basta. Non si sta lottando con un singolo deputato o un singolo partito, ma con una casta italiana che ha perso il senso del servizio, del dovere e dell'onestà, collegata a quella europea e anche mondiale che si è staccata completamente dalla realtà e che ha fatto violenza (e continua a far violenza) su di noi per decenni completamente indisturbata e nella piena convinzione di avere ragione.
RispondiEliminaBasta ascoltare qualsiasi politico di destra o sinistra o di centro per rendersi conto della loro protervia e sicurezza che li spinge a raccontare frottole su frottole per ingannare intere popolazioni, per darsi ragione e nel frattempo per affamarle e annullare completamente la democrazia e la sovranità nazionale e di ogni singolo individuo.
Anche il discorso sulla scuola si muove sui binari di una politica che distrugge in maniera scientifica quasi da immaginare che non vi sia una semplice incapacità, ma proprio un disegno criminale in atto per rendere ignorante e quindi gestibile (schiavi obbedienti) le nuove generazioni. Noi docenti dobbiamo, secondo loro annullarci come professionisti, oltre che come persone.
Un esempio sono la gestione delle prove INVALSI di cui si parla nel precedente treadh.
Quella di Grillo e del M5s è una lotta psicologica prima che con il voto. Bisogna far capire ai politici che non sono più così invulnerabili e sostenuti come hanno sempre creduto.
Bisogna far capire che siccome non hanno saputo governare e inoltre tanti di loro hanno truffato, bisogna che si mettano di lato lasciando il posto a gente onesta e sicuramente più capace di loro (lo sarebbe chiunque a questo punto) e anche che chi ha sbagliato con la legge deve finalmente pagare perchè la legge è uguale per tutti.
Bisogna far capire che con il loro essere contaballe, con le lobby e le mafie e quindi con il loro malgoverno hanno spinto al suicidio tantissime persone ed altre le hanno ridotte a mendicare pane e lavoro emigrando all'estero; che hanno rovinato un territorio; che attualmente hanno iniziato la svendita dei beni nazionali alle multinazionali estere.
Anche Gesù era violento verbalmente quando gridava agli Scribi e ai Farisei che erano "ipocriti e sepolcri imbiancati" e che "caricavano di pesi le spalle altrui".
Pertini diceva che "Quando un governo non fa ciò che vuole il popolo, va cacciato con mazze e pietre". Il M5s da la possibilità, invece, ai politici di andare a casa in pace.
I politici hanno ancora la possibilità di evitare la catastrofe italiana e anche la loro: il M5s, per esempio, li sta costringendo anche attualmente a buttare fuori dal parlamento coloro che hanno pendenze con la giustizia e inoltre li stanno tallonando perchè rinuncino al Fiscal compact e a tutte le schifezze di politiche massoni e mafiose contro la popolazione italiana.
Il M5s è l'ultimo baluardo per evitare scontri sociali grvissimi costringendo i politici corrotti e incapaci a mettersi da parte civilmente in modo che possano essere sostituiti con "cittadini" che interpretino la politica come "SERVIZIO SOCIALE" a turno e a tempo determinato ( massimo due legislature e poi a casa e sostituiti da altri).
Ti basta caro collega Pippo?
E ora riparliamo di scuola...
RispondiEliminaGiusto!
RispondiElimina;-))
parlare di esempi come Maria Patrizi mi sembra arduo. Oggi è difficile trovare persone del genere in ogni campo ed in particolare nella politica. Parliamo di scuola, ma come si fa a parlarne escludendo la politica?
RispondiEliminaLudovica ha ragione. Bisogna rimuovere i corrotti e allora cambierà anche la scuola.
Se lo capissero in tanti, cara Anna, quanti problemi cesserebbero di essere tali di botto.
RispondiEliminaMa insomma, la vogliamo piantare? capissero in tanti che quello che si autodefinisce peggiore di Hitler risolverà i problemi dell'Italia? sotto la guida spirituale di un nichilista che crede nella decrescita felice? e cercando l'appoggio della parte più giacobina e prevenuta della magistratura? questo io non voglio capirlo né lo capirò mai! Comunque, tra pochi giorni vedremo cosa saranno capaci di fare con la valanga di voti che prenderanno, senza alcun loro merito, ma solo per demerito altrui.
RispondiEliminaGentile Papik.f, in parecchi treadh ho sempre sottolineato il fatto che io prima di dare un giudizio di valore su qualcuno o qualcosa vado alla fonte per potermi fare un'opinione su qualcuno o qualcosa.
RispondiEliminaAscolto direttamente discorsi su youtube, leggo e confronto notizie.
Non mi contento di opinioni e di giudizi di seconda mano, nè di valutazioni altrui (non parliamo di quelle interessate dei politici!) e soprattutto di notizie dei giornale che, come lei sa, sono parecchio distorte per evidenti esigenze del padrone della bottega.
Questo lo faccio perchè per me l'onestà intellettuale è tutto ed io non parlo, in positivo o in negativo, se prima non ho prove certe.
La prego di vedere il video su Grillo del Comizio di Torino, dove dopo aver detto "Io sono Hitler" e poi "Io sono oltre Hitler", dice CON BATTUTA: "Questo l'ho detto per Rete 4".
https://www.youtube.com/watch?v=Tbu3pEZTfPI
Poi la prego di leggere il tread sul sito di Grillo in cui riporta il grande discorso di Charlie Chaplin nel film "Il grande dittatore" a proposito dell'OLTRE HITLER:
http://www.beppegrillo.it/2014/05/oltrehitler_ce_charlie_chaplin.html
Poi a proposito della decrescita felice, la prego di vedere questo video:
http://pentateca.altervista.org/pil-e-decrescita-felice-maurizio-pallante-e-federica-daga-23112013/
E poi questo
http://pentateca.altervista.org/maurizio-pallante-meno-e-meglio-un-percorso-alternativo-rimini-2013/
Una cosa interessante a proposito della decrescita felice è il fatto, sottolineato nei video e in tutti gli articoli a proposito di essa, che il Pil altro non è che la differenza tra entrate ed uscite economiche e non è sinonimo di ricchezza o povertà.
Due esempi su tutti:
- Se parecchi possiedono orti personali allora compreranno poca verdura, per cui il Pil scende ma non è sinonimo di povertà perchè tutti quelli che hanno l'orto personale e non hanno bisogno di COMPRARE verdura stanno bene e forse meglio perchè probabilmente coltiveranno in modo biologico.
- Se diminuiscono le entrate riguardanti la vendita di armi all'estero (o all'interno dell'Italia) diminuisce il Pil, ma questo è solo indice di aumento di benessere nazionale e mondiale perchè meno armi uguale meno guerre. E così via.
Gentile Papik.f, sono sempre a sua disposizione (e anche altrui) per chiarimenti su Grillo e il M5s, da semplice "cittadina" come lei.
Ludovica, brava! Molto chiara e piena di prove concrete. Dopo le europee, però, la strada sarà ancora tutta in salita anche nel caso di esito positivo. Il problema sono la gente che hanno lobotomizzato. E' difficile per questi accettare di avere sbagliato a dare fiducia. E' un trauma anche se si troveranno bene in una nuova Italia onesta, assertiva e attenta al benessere di tutti. La Comunità europea E NON l'Unione (delle banche) europea. Viva gli onesti ed integri.
RispondiEliminaLudovica, lo spero bene che fosse un battuta e non ho mai pensato che Grillo si consideri realmente peggiore di Hitler.
RispondiEliminaResta il fatto che io a mangiare da un ristoratore che per scherzo si paragona ad Hannibal Lecter non ci vado, punto.
La completa sfiducia verso i politici che ci hanno governato non implica la fiducia automatica verso chi si propone come alternativa.
In particolare verso i leader del M5S io non nutro alcuna fiducia e credo che la cosiddetta democrazia via web si ponga sullo stesso livello di credibilità del televoto per Miss Italia o simili.
E il ricatto morale di chi dice "non approvi questi, allora sei complice di quegli altri" non fa che rafforzarmi nella mia convinzione che del M5S non ci sia da fidarsi.
Può essere che all'interno del M5S cresca qualcosa di positivo e che finisca per liberarsi della sua (per me orrida e detestabile) coppia di leader e allora lo prenderò in considerazione.
Oppure può essere che il timore del M5S porti gli altri partiti a cambiare in positivo.
Oppure può darsi che nulla di ciò accada e che il M5S raggiunga la maggioranza con la sua struttura attuale. E allora cadremo dalla padella nella brace, secondo me.
In ogni modo, il mio pensiero in sintesi è questo: è inevitabile che la corruzione diffusa, l'inconcludenza amministrativa, il dominio incontrastato di gruppi di potere consolidato (che non sono né soltanto, né principalmente politici, peraltro, cosa chi i M5S non sempre sembrano tenere presente) facciano emergere il giacobinismo. E' già successo, sta succedendo ora e probabilmente succederà in futuro. Questo però non mi rende simpatico il giacobinismo, che, anzi, tra tutti i possibili modi di pensare e di essere è quello che più mi risulta lontano e sgradito. Per cui temo che verranno tempi molto bui, nei quali (per me e per chi la pensa come me) ci sarà assai poco da ridere.
RispondiEliminaUna nuova Italia onesta, assertiva attenta al benessere di tutti, educata, rispettosa delle opinioni altrui, mai volgare, niente insulti, nessuna minaccia, senza faziosità, senza livore...
RispondiEliminaGentile Papik, io capisco la sua diffidenza ed anche le sue paure riguardo una situazione politica nuova di cui si intravede solo un cambiamento radicale e non si sa in che direzione per sè e per gli altri che si è avuto accanto e anche in cui si è creduto.
RispondiEliminaIo non so nulla della sua vita, delle sue amicizie e così anche lei di me. Intravediamo uno dell'altra soltanto come la pensiamo e cosa desideriamo.
Lei parla di rischio giacobinismo. Io posso solo immaginare a quale livello di timore è arrivato sentendo Grillo e anche tutti gli attivisti e simpatizzanti M5s (compresa me) dire che giornalisti, politici, imprenditori, manager di aziende pubbliche che sono corrotti devono essere puniti ed allontanati dai posti di comando che ancora detengono.
Ma mi creda! Non è il giacobinismo che sparge sangue o che butta in mezzo ad una strada disumanamente!
Se vogliamo chiamarlo "giacobinismo" piuttosto è un mettere di fronte alle proprie responsabilità chi ha provocato e continuera a provocare tanto dolore e danno agli altri (suicidi, povertà per mancanza lavoro, emigrazione coatta, mancanza di pace sociale per la presenza di delinquenti a piede libero di tutti i tipi) e che reitera in maniera convinta fino all'infinito il suo comportamento fino a che qualcuno non mette fine.
Il M5s è nato (come lei stessa ha sottolineato)per la corruzione diffusa e l'incapacità di una classe politica allergica al bene, al fine di prendere in mano la situazione e non cadere nel baratro a cui ci hanno destinato chi in mala fede continua tuttavia imperterrito, e mi creda è l'ultimo baluardo e diga all'esasperazione sociale.
L'attuale classe politica ci ha venduto da tempo, caro sign. Papik. Se apriamo gli occhi ce ne accorgiamo quando, per esempio, fanno finta di abolire le provincie e invece le lasciano aggiungendo le città metropolitane, quando hanno messo il pareggio di bilancio in Costituzione e la ratifica del fiscal compact e ora pur con emendamenti dei 5s non vogliono votare per l'annullamento e così via in centinaia di casi diversi compreso l'Expo. Quando un Berlusconi, un Monti, un Letta, un Renzi fanno finta di fare il bene dell'Italia e di voler fare la voce grossa con i banchieri europei, con la Merkel e con l'Europa e invece si sono sottomessi come bambini oppure dicono di volere combattere la criminalità, l'evasione fiscale e altro e non lo fanno e anzi lasciano tutto come è e inoltre fanno gli interessi di tutte le lobby da quelle mafiose a quelle dei patron del gioco d'azzardo.
La cosa più brutta dei partiti di destra, sinistra e centro della seconda repubblica è stato il carico di MENZOGNE che ci hanno propinato e ancora vogliono somministrarci. Le balle ormai sono evidenti e al M5s è facile ormai smascherarli e denunciarli.
I politici attuali sono come le galline che vengono cacciate e poi ritornano allo stesso punto di prima.
Il "giacobinismo" nei confronti loro è quello di togliere loro le leve del potere, ossia con il voto e con la protesta.
Tutto questo prima che come il Titanic affondiamo tutti quanti.
Il giacobinismo di sangue e di decapitazione vero e proprio, caro Sig. Papik, può avvenire solamente nel momento in cui li faremo vincere invece di mandarli a casa.
Non sarà il M5s a volerlo, ma un'enorme massa di disperati (fra cui anche noi) che non avrà nulla da perdere. Vogliamo questo? I politici attuali vogliono questo? Sono così ottusi e collusi con i poteri forti mondiali (sto parlando di massoneria e criminalità) da non fermarsi e mettersi di lato accettando le proprie responsabilità?
Dobbiamo fermarli noi, caro sig. Papik. Grillo non è pericoloso. Lui e gli altri del M5s sono da considerare dei partigiani che usano la non violenza. Le ricordo lo schiaffone ad una deputata del M5s in parlamento, l'aggressione ad attivisti e inoltre la sede del Movimento bruciata.
Non abbia paura di loro ma piuttosto degli attuali partiti.
A proposito di Grillo. Visto che Ludovica pretende molto da chi segue questo blog, con i suoi commenti fluviali, non avrà difficoltà a leggere questa href="http://www.vita.it/societa/media-cultura/recalcati-analisi-psicopatologica-del-grillismo.html
RispondiElimina">analisi del grillismo dello psicanalista Massimo Recalcati.
Qual è il programma dei 5s per la scuola? Cosa ne pensano Grillo e il guru informatico? Siamo chiari, il movimento sono loro due e gli altri non contano nulla.
RispondiEliminaGentile Enrico, cercherò di essere breve per non "costringerla" a leggere con fatica i miei commenti "fluviali".
RispondiEliminaDalla lettura dell'analisi di Recalcati sul leader "puro" e dal confronto fra una Bersani come fantomatico "padre" e i due pentastellati come "adolescenti" ho capito che massimo Recalcati non ha capito un emerito "NULLA".
Come mai non ha minimamente pensato di analizzare la psicopatologia dei leader corrotti, bugiardi e che basano tutto sulla "apparenza" e che si appoggiano su elettori e sostenitori che si fanno facilmente aggirare?
Ve ne sono a bizzeffe nel passato e presente e in tutto il mondo, compreso Napoleone Bonaparte.
Ma comunque per fortuna abbiamo chi di questa psicopatologia di leader e uomini se ne è occupato: Machiavelli nel suo "Principe".
Machiavelli ha tracciato come deve essere il Principe nell'apparenza e come, invece, nella realtà. Il Principe deve apparire onesto,generoso, fedele, umano misericordioso, di parola, religioso, però all'occorrenza essere tutto il contrario. Questo perchè "Ognuno vede come tu appari, pochi capiscono come tu sei realmente, e questi ultimi non osano opporsi all'opinione di molti". E anche perchè il Principe ha a che fare con: "gli uomini [che]sono avidi di denaro, politicamente inaffidabili, assai poco virtuosi"
Gentile Annalisa, può trovare il programma del M5s sulla scuola sia in quello loro nazionale che in quello siciliano.
RispondiEliminaLe ricordo, inoltre, che il 13 dicembre 2013 è stato un emendamento del M5s a far sì che parte dell'8 per mille destinato allo Stato potesse essere destinato all'edilizia scolastica.
Ma vi sono anche altri emendamenti che hanno riguardato la difesa dei precari della scuola e il contributo nello sventare il golpe degli scatti di anzianità per il 2013. Scatti di anzianità che il Governo Letta voleva rimborsati a partire da gennaio 2014 fregandosene dei diritti acquisiti(quelli esistono sono per i pezzi grossi per la gente normale no).
Le posto i due link per potere comodamente vedere il loro contenuto.
Programma generale M5s
http://www.beppegrillo.it/iniziative/movimentocinquestelle/Programma-Movimento-5-Stelle.pdf
Programma siciliano sulla scuola M5s
http://www.orizzontescuola.it/news/movimento-5-stelle-sicilia-proposte-scuola-dal-presi-elettivo-al-doppio-punteggi-scuole-rischio
Gentile Annalisa, si vada ad informare direttamente sui M5s e si accorgerà che a comandare non sono i cosidetti "guru", ma la rete tramite una votazione certificata e gli stessi deputati.
RispondiEliminaNon si faccia depistare da chi non ha onestà intellettuale e racconta menzogne.
Io faccio sempre un paragone: se uno per CAPIRE un uomo invece di conoscerlo direttamente si basa sui commenti degli altri e basta, come lo giudicate?
Le risposte a questa mia domanda sono varie. Mi rispondono che è un cretino, un plagiato, un bambino, uno intellettualmente disonesto.
Bene. Non dobbiamo esserlo noi così.
Si ascolti PENTATECA (vi sono i discorsi di Grillo, ma soprattutto di tutti i deputati) e legga i due link precedenti sulla scuola che le ho postato.
http://pentateca.altervista.org/
Io non ho le sue certezze e mi documenterò a dovere. Ma le sue certezze mi preoccupano abbastanza. Amo il dubbio e confrontarmi direttamente con le persone.
RispondiEliminaSignora Annalisa, lei dice che si documenterà e farà bene. Ma ormai è troppo tardi. Le elezioni del 2018 sono troppo lontane. Ci potranno fare il pelo e il contropelo. Il M5s è stato confinato in un angolino dagli italiani disinformati e pigri che si sono spaventati dei toni troppo alti di Grillo e si sono fatti convincere dalla stampa e dai partiti politici che non hanno mai fatto gli interessi della gente. La cosa grave è che in tale modo non si è comportato solo il popolino, ma anche chi ha cultura superiore e POTEVA informarsi meglio PRIMA e votare in modo responsabile DOPO e convincere altri a farlo invece di sentirsi spocchiosamente superiore ai M5s.
RispondiEliminaVotando l'attuale pd si è accettato tutto il piano di rientro del debito europeo che prevede licenziamenti nel pubblico impiego e tagli alla sanità, scuola, e servizi sociali vari e pagamento del fiscal compact, ossia manovre finanziarie da lacrime e sangue di 50 miliardi circa l'anno per venti anni che prevederanno la totale dismissione di tutti i gioielli di famiglia italiani come l'ENI, i monumenti come gli Uffizi di Firenze, Pompei, Templi di Agrigento e così via alle multinazionali e la perdita totale della sovranità nazionale anche con le riforme costituzionali e l'accentramento in poche mani del potere dello Stato.
In barba ai referendum l'acqua e altro saranno completamente e per sempre privatizzati e gestiti, quindi, da società di capitali estere come la Cina, il Giappone, la Russia, gli Emirati Arabi etc. I marchi italiani di già sono tutti esteri. La Fiat pure. Ci porteranno i prodotti ogm (quindi la mucca pazza avrà i suoi concorrenti nei pomodori e in altre verdure "pazze") grazie ad accordi capestro con gli USA (ci stanno già lavorando).
Gentile signora Annalisa, forse è meglio che resti nel dubbio e non abbia certezze. Se si confronta troppo con chi ha gli occhi aperti le farebbe male. Si circondi di persone disinformate come lei.
La fortuna degli animali è quella di essere incapaci di riflettere troppo e di prevedere il futuro fino all'ultima ora. In tal modo vivono più tranquilli. Vuol dire che diventeremo come loro.
Quello che mi auguro è di avere sbagliato a pensare male e che il pd, invece, si comporti da salvatore della patria.
Io mi sento la coscienza a posto. Almeno quella è salva.
RispondiEliminaAlcuni direbbero che tutto è perduto fuorché l'onore.
Maria Patrizi docet!
Ludovica vi è pure la "questione morale" di Berlinguer. All'interno di tutti i partiti attuali, tranne il M5s, vi è un numero impressionante di indagati e condannati. Inoltre, un altro incidente di percorso è stato quello dell'approvazione del 416 bis circa un mese fa. Il 416 bis è stato "ammorbidito" nel senso che nella versione finale di pd e fi le condanne venivano ridotte dall'iniziale 7 a 14 anni a 4 e 10 anni nonostante le proteste dei grillini che mesi fa si erano fatti promotori dei 7 ai 12 anni. Questo significa patteggiamento a due anni e poi possibilità per il politico di cui si è accertato che ha ricevuto voti dalla mafia di potersi ripresentare in parlamento o altrove senza nessun impedimento.
RispondiEliminaA questo proposito un certo candidato europeo del pd di nome Giovanni Fiandaca ha difeso in un suo libro la trattativa stato-mafia dopo le stragi di siciliane e gli attentati a Roma e a Firenze in via Georgofili
http://www.laterza.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1338:la-trattativa-stato-mafia-fu-per-il-bene-dei-cittadini-salvatore-lupo-e-giovanni-fiandaca&catid=40:primopiano&Itemid=101
Ha rgione, sono in ritardo ma non mi ha coinvolta molto la politica che vede un capo impedire ai suoi eletti di parlare. D'accordo che il passato è da demolire ma il nuovo dei grillini non mi sembra intercetti i principi basilari della democrazia.
RispondiEliminaSig. Annalisa invece Renzi ha coinvolto i suoi? E' stato democratico con i suoi? Mi spieghi meglio la differenza di cosiddetta democrazia fra un Renzi che ha imposto ai suoi la trattativa con Berlusconi e ignorato un Civati (e anche altri) e inoltre che ha usato con i suoi il ricatto della fiducia per tutti i suoi provvedimenti governativi e Grillo che lascia decidere i deputati M5s (che tengono in considerazione i 20 punti del programma) e per il resto fa votare in rete i suoi.
RispondiEliminaLa loro suddivisione di lavoro è la seguente: Grillo parla degli scandali, mentre i deputati M5s oltre a parlare degli scandali lavorano sugli emendamenti da presentare al Parlamento ( ne hanno di già presentato più di 2000) e sulla decifrazione delle leggi tenendo in considerazione il loro Programma di 20 punti e le decisioni della rete.
Altro che Grillo che impone ai suoi! Tutto falso!
Al contrario è Renzi che, invece, impone ai suoi anche le retromarce e in base a che? Ad una decisione comunitaria con il suo partito oppure di testa sua?
A proposito degli immigrati Grillo la pensava in un modo mentre i deputati M5s e la rete in un altro. Si è seguito quello che diceva la rete e i deputati.
Anche per andare da Renzi è stata la rete a decidere e Grillo a dovere eseguire.
Pertanto CHI NON INTERCETTA I PRINCIPI BASILARI DELLA DEMOCRAZIA? (per riprendere la sua frase). GRILLO O RENZI?
I deputati del M5s seguono come protocollo proprio i venti punti del programma che le ho postato, per il resto interrogano la rete con votazioni su cose importanti.
Quelli del Pd e del resto dei partiti quali punti di riferimento di programma hanno?
E se lo hanno perchè tutte le promesse che in passato hanno fatto agli italiani in campagna elettorale poi le hanno frantumate nel momento che non vi era più il pericolo di votazioni?
Mentre perchè quelli del M5s sono fedeli alle promesse fatte agli elettori e non ci pensano neanche a fare il contrario come è abitudine degli altri politici?
E poi, cosa diavolo ci stanno a fare i lobbisti in transatlantico scoperti e registrati con video a parlare con i deputati di tutti i partiti (tranne quelli del M5s che li vogliono buttare fuori) e a dettare loro e addirittura (come dice Di Battista) a preparargli le leggi che fanno comodo alle varie lobby?
Se lo chieda.
Poi a proposito "del passato da demolire" collegato ai principi di democrazia ( sempre sua frase) perchè mai Renzi vuole demolire con lo Job act tutti i diritti a salvaguardia dei lavoratori? E' democrazia questa? Perchè un lavoratore non deve avere garantito a non essere licenziato a capriccio del datore di lavoro? Perchè un manager deve essere strapagato e liquidato con compensi milionari anche se ha fatto fallire un'azienda e un lavoratore qualunque anche se capace e onesto deve avere uno stipendio da fame e poi nessun diritto sia alla salute che ad una pensione decente?
RispondiEliminaAnche qui mi dica di chi è la democrazia.