“LA STAMPA” PRENDE UN GRANCHIO E TRASFORMA IL BRACCIO DESTRO DI DON MILANI NELLA FAMIGERATA PROFESSORESSA DELLA “LETTERA”
Com’è andata con precisione non l’ha capito
neppure Rocco Moliterni, responsabile delle pagine culturali del quotidiano
torinese. Fatto sta che Adele Corradi, la docente di lettere diventata dal 1963
la più assidua collaboratrice del priore di Barbiana, è diventata “l’insegnante
cui era indirizzata la Lettera a una
professoressa”, proprio quella che la scuola di Barbiana additò al
disprezzo delle future generazioni come simbolo della scuola nemica dei poveri.
Eppure la vera professoressa – Vera Salvanti Spadoni – era stata intervistata
nel ’92 proprio da una giornalista della “Stampa” nonché sua ex-allieva; un’intervista
dalla quale usciva molto bene, nonostante la sua grande severità.
Cogliamo volentieri l'occasione di questa svista per ridare la parola, insieme a Adele Corradi, anche a Vera Salvanti, aggiungendo il ricordo che Valerio Vagnoli, essendo stato suo collega, scrisse in occasione della sua morte nel 2007. (GR)
L’intervista a Adele Corradi
L’intervista a Vera Salvanti
La testimonianza di Valerio Vagnoli, collega
della "professoressa".
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