COMUNICATO
STAMPA
Esposto al Procuratore della Repubblica
di Firenze
e
al Procuratore Regionale della
Corte dei Conti
sull’occupazione del Liceo Artistico di
Porta Romana
In data odierna Andrea Ragazzini e Sergio Casprini del GRUPPO DI FIRENZE per la scuola del merito e della
responsabilità hanno inviato un esposto alla Procura della Repubblica di
Firenze e alla Procura Regionale della Corte dei Conti in relazione
all’occupazione del Liceo Artistico di Porta Romana.
Nell’esposto, inviato per conoscenza anche al Sindaco di
Firenze e al Questore, i due docenti scrivono che “come cittadini e come ex insegnanti
noi crediamo che questa forma di
protesta, quale che sia la motivazione, costituisca una grave lesione del
diritto allo studio della grande maggioranza degli studenti del Liceo e
un inaccettabile sperpero del pubblico denaro, con gli insegnanti
impossibilitati a esercitare il loro ruolo, per il quale sono retribuiti dai
contribuenti italiani.”
Chiedono pertanto al Procuratore della Repubblica e al
Procuratore Regionale della Corte dei Conti “di valutare la sussistenza di
motivi per prendere al riguardo i provvedimenti che riterrete opportuni, anche
e soprattutto perché non abbiano a ripetersi in futuro.”
Firenze, 19 novembre 2015
7 commenti:
bah! era necessario?
Fine dell'occupazione al liceo artistico di Porta Romana a Firenze
E' finita l'occupazione dopo più di una settimana al liceo artistico di Porta Romana a Firenze. Il gesto aveva scatenato le proteste di genitori, insegnanti e della preside. Un gruppo di allievi si era barricato nell'istituto la notte del 9 novembre: "Abbiamo ottenuto un tavolo di confronto per parlare della nostra lotta e catalizzato le attenzioni sulle ragioni della protesta" spiega una studentessa. A dialogare con i ragazzi anche una funzionaria del ministero dell'istruzione. Il sindaco Dario Nardella questa mattina su Facebook aveva lanciato loro l'ultimo appello: "Fermatevi, accettate di confrontarvi, in caso contrario passerete definitivamente dalla parte del torto". Intanto domani una delegazione di studenti, insieme alla vicepreside, sarà ricevuta a Palazzo Vecchio proprio dal sindaco. La preside del liceo, la professoressa Anna Maria Addabbo, ha fatto un sopralluogo nell'istituto insieme alle forze dell'ordine e ha detto di non aver riscontrato danni: "Sui provvedimenti da prendere nei confronti degli occupanti si esprimerà il consiglio d'istituto, intanto da domani si torna a scuola". Foto RICCARDO SANESI
Il gruppo dei ragazzi che aveva bloccato le lezioni sospende la protesta e ottiene un incontro
http://firenze.repubblica.it/cronaca/2015/11/19/foto/fine_dell_occupazione_al_liceo_artistico_di_porta_romana_a_firenze-127706246/1/#1
"In caso contrario passerete definitivamente dalla parte del torto". Dunque per il sindaco Nardella, finora silente, dopo dieci giorni ancora il loro "torto" era in dubbio. E domani li riceverà per premiarli di avere bontà loro cessato l'occupazione (perché sapevano che sarebbe intervenuta la polizia), dopo aver dilapidato come minimo trecentomila euro dei contribuenti, ma probabilmente molto di più, e avere danneggiato la grande maggioranza dei loro compagni. Speriamo per loro che si debbano assumere delle responsabilità.
Certo quando vanno in pensione gli uomini non sanno più cosa fare... :-(
Temo che invece Anonimo abbia sempre saputo cosa fare: conformarsi al mainstream buonista sedicente progressista; e non sapendo argomentare si accontenta di squalificare l'interlocutore con facili battute. Senza neppure la decenza di firmarsi con nome e cognome.
All’ingresso un manifesto vergato a mano con le richieste che alimentano la protesta, tutte legate ai problemi concreti che assillano la vita della scuola stessa: dai locali fatiscenti ai laboratori insufficienti, passando (anzi no) per le scale di emergenza inagibili. Questa è la situazione al liceo artistico di Porta Romana, lo storico ex istituto d’arte che domina il parco delle ex Scuderie reali. Una struttura monumentale, bellissima fuori e anche dentro, dove la gipsoteca conserva una raccolta di calchi di gesso davvero straordinaria.
Avere mille ragioni e darsi torto da soli.
Nuove occupazioni, Nardella: nessun dialogo con chi occupa
TOSCANA - 21/11/2015 - Dopo la conclusione dell'occupazione del liceo artistico di Porta Romana un'altra protesta, questa volta al liceo Alberti. Ma da Palazzo Vecchio nessuna apertura
Si è appena conclusa l'occupazione del liceo artistico di Porta Romana a Firenze e un altro artistico segue l'esempio della scuola che per 10 giorni ha scelto la forma estrema della protesta. A trovare le porte chiuse sono stati studenti, docenti e custodi dell'Alberti, a poca distanza dal Duomo. Anche in questo caso la preside ha sporto denuncia, lasciando alle forze dell'ordine la decisione se intervenire per sgomberare l'edificio. Nessuna apertura, però, stavolta, da Palazzo Vecchio, anzi. Il sindaco Nardella ha ribadito di non avere intenzione di incontrare nessun occupante. Non meno duro il sottosegretario all'istruzione Gabriele Toccafondi. "E' irragionevole arrivare all'occupazione, tanto più se poco partecipata e senza un'assemblea come quella a Porta Romana" ha detto. "Ai ragazzi - ha aggiunto - dico di fare quindi attenzione a cosa stanno facendo. Il pugno duro resisterà per queste tipologie di non votazioni e non assemblee democratiche. Così come persiste il dialogo. Non c'è bisogno di fare occupazioni per giungere a parlare con noi, a patto che si parta da dati reali". "Ai ragazzi dico parlate, fate assemblee ma fate con la vostra testa - ha aggiunto - e non fatevi guidare da cattivi maestri. E' innegabile che questo è un governo che sta investendo pesantemente sulla scuola, sulle strutture, sugli insegnanti, sui ragazzi, e sull'apertura della scuola alla realtà". La riforma della scuola, ha ricordato, "contiene 3 miliardi di euro per la scuola, stiamo facendo 4 mila interventi strutturali, abbiamo assunto più di centomila insegnanti e messo cento milioni di euro in più per il ruolo dei docenti. Altrettanti ne metteremo sull'alternanza scuola-lavoro e ne metteremo 300 sui laboratori".
Nuove occupazioni, Nardella: nessun dialogo con chi occupa
Purtroppo il buon Nardella ha favorito questa ulteriore occupazione "premiando" con un incontro gli occupanti di Porta Romana dopo ben dieci giorni di blocco sia della didattica che dell'attività amministrativa. Certo è un passo avanti porre come condizione il mettere fine a questa vera e propria prevaricazione di una minoranza (altri politici hanno "dialogato" senza pudore all'interno di scuole occupate), ma lo doveva - semmai - fare al massimo il primo giorno. Non a caso la delegazione degli studenti è uscita trionfante da Palazzo Vecchio. Da notare l'arroganza con cui i loro compagni dell'altra scuola si sono rivolti ai professori che volevano entrare: "Vi faremo sapere se potete entrare, e quando". Intanto si leva il solito altissimo silenzio di polizia, magistratura, governo e parlamento.
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