FINESTRE SULL’EDUCAZIONE - 2: LA MAMMA GLI DÀ UNO SCHIAFFO E LUI CHIAMA I CARABINIERI
A riprova che i bambini sono in
grado di approfittare della melassa diffusa a piene mani sui loro diritti, mai
affiancati da qualche dovere.Leggi
l’articolo(GR)
A Castelfiorentino un genitore cretino ha assalito una docente. Il deficiente ha inveito per un cinque del figlio che riteneva per questo punito. La collega scioccata è stata portata all'ospedale. Morale: non è carnevale ma sembra un andazzo che fa pensare che di teste di ca... ci sia un arsenale.
A Castelfiorentino un genitore cretino ha assalito una docente. Il deficiente ha inveito per un cinque del figlio che riteneva per questo punito. La collega scioccata è stata portata all'ospedale. Morale: non è carnevale ma sembra un andazzo che fa pensare che di teste di ca... ci sia un arsenale.
Carissimo Pippo, la docente in questione può farsi refertare lo shock e poi querelare la mamma in questione avendo come testimoni del fatto il collaboratore scolastico presente e i colleghi docenti. Così si educano i genitori e in generale chi si permette di fare piazzate agli insegnanti. Se la collega non lo ha fatto o non lo vuole fare...peggio per lei. Anche per noi vige il detto che si è stupidi se si hanno i mezzi per difendersi e non lo si fa.
Se i docenti sono ridotti a doversi sorbire le oscene prese di posizione di genitori e alunni, con relative difese del Dirigente, è perchè non vogliono reagire. In tal modo ci si comporta da animelle.
Siamo noi ad insegnare agli altri come comportarsi (bene o male) con noi.
Giusta l'osservazione sulla "melassa" ideologica preconcetta che dipinge i bambini (ed i minori in generale) sempre e comunque come creature innocenti e meritevoli di infinite tutele: con questo andazzo bisognerà istituire un "telefono grigio" che ci tuteli da loro e dai loro pasdaran
"[...] E oggi a scuola ci andrà. Gliel’ha ordinato l’Arma."
RispondiEliminaUn ottimo al comportamento dei Carabinieri.
:-))
A Castelfiorentino un genitore cretino ha assalito una docente. Il deficiente ha inveito per un cinque del figlio che riteneva per questo punito. La collega scioccata è stata portata all'ospedale. Morale: non è carnevale ma sembra un andazzo che fa pensare che di teste di ca... ci sia un arsenale.
RispondiEliminaA Castelfiorentino un genitore cretino ha assalito una docente. Il deficiente ha inveito per un cinque del figlio che riteneva per questo punito. La collega scioccata è stata portata all'ospedale. Morale: non è carnevale ma sembra un andazzo che fa pensare che di teste di ca... ci sia un arsenale.
RispondiEliminaCarissimo Pippo, la docente in questione può farsi refertare lo shock e poi querelare la mamma in questione avendo come testimoni del fatto il collaboratore scolastico presente e i colleghi docenti.
RispondiEliminaCosì si educano i genitori e in generale chi si permette di fare piazzate agli insegnanti.
Se la collega non lo ha fatto o non lo vuole fare...peggio per lei.
Anche per noi vige il detto che si è stupidi se si hanno i mezzi per difendersi e non lo si fa.
Se i docenti sono ridotti a doversi sorbire le oscene prese di posizione di genitori e alunni, con relative difese del Dirigente, è perchè non vogliono reagire.
In tal modo ci si comporta da animelle.
Siamo noi ad insegnare agli altri come comportarsi (bene o male) con noi.
concordo
RispondiEliminaGiusta l'osservazione sulla "melassa" ideologica preconcetta che dipinge i bambini (ed i minori in generale) sempre e comunque come creature innocenti e meritevoli di infinite tutele: con questo andazzo bisognerà istituire un "telefono grigio" che ci tuteli da loro e dai loro pasdaran
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