giovedì 18 marzo 2010

LETTERA DEI PRÈSIDI: LE ADESIONI SALITE A 77

Continuano ad arrivare nuovi consensi di dirigenti scolastici toscani alla lettera-appello, presentata alla stampa venerdì scorso, che chiede a chi si è candidato al governo della Regione di consentire in futuro l’assolvimento dell’obbligo anche in percorsi di formazione professionale. A oggi le adesioni sono passate da 61 a 77. Intanto sono in corso i contatti con i partiti e i candidati per consegnare direttamente il documento e illustrare più approfonditamente il problema e la proposta.

Segnaliamo poi che sabato prossimo 20 marzo su Rai 3, alle 12.25, andrà in onda un servizio di approfondimento sulla lettera aperta dei dirigenti.

Questo, infine, l'elenco delle adesioni successive alla conferenza stampa di presentazione:
Anna Oragano, Scuola media unificata di Sansepolcro (Ar)
Anna Rugani, Scuola media “Del Prete-De Nobili-Massei” (Lucca)
Maria Beatrice Capecchi, Scuola media “Giovanni Pascoli” di Montepulciano (Si)
Sandro Orsi, Istituto comprensivo di Pietrasanta 1 (Lu)
Simonetta Ferrini, Istituto comprensivo di Certaldo (Fi)
Vito Pace, Scuola media “Giusti- Gramsci” di Monsummano Terme (Pt)
Fabrizio Martinolli, Istituto superiore “Einaudi-Ceccherelli” di Piombino*
Ave Marchi, Istituto tecnico commerciale “Francesco Carrara” di Lucca
Rosa Celardo, Istituto comprensivo “Francesco Petrarca” di Montevarchi (Ar)
Giovanni Parente, Scuola media “Leonardo da Vinci” di Figline Valdarno”
Cinzia Machetti, Istituto comprensivo di Civitella Paganico (Gr)
Milvia Gugnali, Istituto comprensivo “John Lennon” di Sinalunga (Si)
Maria Cristina Tundo, Scuola media “Masaccio-Calvino-Don Milani” di Firenze
Marco Coretti, Istituto comprensivo “O. Vannini” di Casteldelpiano (Gr)
Sonia Cirri, Scuola media “Botticelli-Puccini” di Firenze
Stefano Pagni Fedi, 2° Circolo didattico di Firenze

1 commento:

Anonimo ha detto...

Quanto alla regione chi è stato in maggioranza fino ad oggi invece di baloccarsi a lanciare anatemi contro il ministro Gelmini forse farebbe meglio a rispondere alle esigenze degli oltre 70 presidi fiorentini che hanno richiesto un maggior impegno nel segmento delle formazione professionale che è, quella sì, competenza regionale.

http://www.provincia.grosseto.it/rassegna/
text.php?text=t184531&trova=