lunedì 1 febbraio 2010

PIAZZA DEI MESTIERI

Dal 2004 a Torino, nel quartiere di S. Donato, c’è Piazza dei mestieri, ricavata in una vecchia conceria abbandonata. È stata concepita per i ragazzi che abbandonano la scuola superiore. Si tratta di corsi di formazione professionale, che interessano cinquecento studenti. Di come nacque e di quali attività vi si praticano e vi si insegnano, parla oggi sul “Sole24Ore” un servizio di Maria Bianucci. Chi volesse approfondire ulteriormente, può visitare il sito di Piazza dei mestieri.
A proposito di formazione professionale e territori contigui, Giuliano Cazzola torna a chiarire il senso del suo emendamento e della mozione trasversale che ha accompagnato la sua ulteriore messa a punto.
Intanto la stilista Raffaella Curiel dichiara al TG1: "Abbiamo centinaia di stilisti, ma non riusciamo più a trovare un sarto".

2 commenti:

Anonimo ha detto...

in relazione all'articolo di Giuliano Cazzola, confesso che non capito di che si tratta, chi organizzerà l'apprendistato e soprattutto chi paga chi.

Gruppo di Firenze ha detto...

Speriamo che tutto si chiarisca con "la regolamentazione dei profili dell'apprendistato per l'espletamento del diritto-dovere di istruzione e formazione", che è demandata alle Regioni.