mercoledì 28 gennaio 2009

"LA CONDOTTA FARÀ MEDIA", DICE IL MINISTRO. MA CHE SIGNIFICA IN CONCRETO?

Mettiamo il caso di un ragazzo del liceo classico che abbia la media del 7 in dodici materie. Poiche si è comportato male, prende 6 in condotta, il voto peggiore tra quelli che non comportano la bocciatura. Ebbene, contando la condotta, la media scende da 7 a 6,9. E questo dovrebbe scoraggiare bulli e maleducati?
Dunque, per dare corpo al fondamentale obbiettivo di rendere più seria e serena la scuola, bisogna prevedere altro. Innanzitutto criteri meno restrittivi per il cinque il condotta, che comunque non sarà mai dato a cuor leggero dalla maggioranza di un consiglio di classe, tanto meno "per reprimere il dissenso", checché un po' paranoicamente ne pensino alcuni studenti; ma anche concreti vantaggi per chi si comporta bene, come ad esempio un innalzamento del credito scolastico in vista dell'esame di maturità o di terza media (segnaleremo volentieri le proposte dei colleghi che ci leggono).

Nel frattempo prendiamo atto che l'86% dei votanti nel nostro mini-sondaggio considera del tutto o parzialmente disorganizzata la propria scuola...
Dettaglio dei risultati. La domanda era: La tua scuola è organizzata in modo efficiente? Ha risposto il 12%, Solo in parte il 41%, No il 45%.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Un aumento dei crediti per l'esame di maturità mi sembra un'ottima idea per premiare i giovani educati e rispettosi.