L’incontro di ieri fra gli studenti e i prèsidi, centrato sul tema I giovani, la politica, la scuola, ha visto la partecipazione di circa duecento persone, in grande maggioranza studenti, nonostante che questi ultimi abbiano segnalato la mancanza di una più capillare informazione all’interno delle scuole. Con questo è stata vinta tra l’altro una scommessa importante: fare di pomeriggio le iniziative che riguardano la scuola, per ridurre al minimo la perdita delle ore di lezione e rendere credibile la partecipazione degli studenti, come chiedeva la lettera dei 18 presidi. Ieri, ad esempio, erano numerosi gli allievi del “Saffi”, che sono arrivati al Salone dei Cinquecento direttamente da scuola.
Sulla pedana rialzata erano seduti uno studente e tre studentesse, due presidi (Vagnoli e Addabbo), l’assessore comunale Di Giorgi, che ha proposto e condotto l’incontro, il suo omologo Di Fede della Provincia, e i direttori del “Corriere Fiorentino” e della “Nazione” Ermini e Tedeschini.
La prima metà dell’incontro è risultata più interessante e attinente al tema. I contributi dei giovani relatori sono stati apprezzati per la già matura capacità di esporre le proprie idee con disinvoltura e proprietà di linguaggio. La presenza degli assessori alla pubblica istruzione ha poi deviato una buona parte dei successivi interventi dal tema della formazione politica dei giovani verso i problemi delle singole scuole, che comprensibilmente stanno molto a cuore ai ragazzi interessati.
Qualcuno ha difeso le occupazioni, ma nel complesso è sembrato chiaro che la maggior parte degli studenti considera sbagliato e poco produttivo questo metodo. Sugli effetti della lettera dei prèsidi, forse la testimonianza più interessante la si poteva leggere ieri sul “Corriere fiorentino”: una studentessa affermava che “ha dato stimoli e fiducia alle migliaia di studenti anti-occupazioni”; ed era uno degli obbiettivi dell’iniziativa.
Leggi i resoconti: "Il Corriere Fiorentino", "La Repubblica", "L'Unità", "La Nazione.it".
Guarda il video.
mercoledì 16 novembre 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
ma l'anno prossimo sarete a punto e daccapo.
Posta un commento