giovedì 23 agosto 2012

COME DOVEVA ESSERE E COME È DIVENTATA LA NUOVA FORMAZIONE DEI DOCENTI

Giorgio Israel, che a suo tempo aveva coordinato i lavori della commissione per il nuovo iter formativo degli insegnanti, indica su “Tempi” i responsabili dell’assalto alla diligenza che ne ha smantellato gli aspetti innovativi. Ci vorrebbe un ministro autorevole, che… Leggi.

1 commento:

PIPPO ha detto...

Sistema decennale di reclutamento che ha salvaguardato i vari ministeri dalle necessità di sganciare gli schei ( anni di precariato equivale a contributi e salari per anni più bassi rispetto ad un personale in ruolo da subito). I sindacati hanno potuto contare, e possono continuare a farlo, su centinaia di migliaia di iscritti per consulenza di ogni tipo, non ultime per la compilazione delle stesse domande di supplenza i cui contenuti fanno sganasciare dal piangere per quanto sono VOLUTAMENTE surreali e ben predisposti per interpreti appositamente formati all'uopo.
Quando poi, meschini, a 55 anni e più si entra in ruolo, il sindacato diventa indispensabile per la ricostruzione di "carriera". Talvolta, a completare il canovaccio da commedia dell'arte, si recita il gioco delle parti tra sindacati che si mettono contro altri sindacati per i ricorsi tra poveracci i cui titoli, talvolta, e sia detto tra noi, lasciano a desiderare e certificano scuole e università contigue a quelle finanziate dal figlio mezzano di Bossi.
Ma chi la racconterà questa porcheria di stato? Arbasino pensaci tu, tramandala ai posteri, che almeno loro possano divertirsi visto che a noi è concessa solo la vergogna.
Ricordati eventualmente di citare l'esempio di quegli uffici legali dei sindacati che si tramandano il ruolo di padre in figlio. Un vero business questo sistema di reclutamento. Avanti popolo alla riscossa, fai attenzione che da precario tu non finisca dentro la fossa!