giovedì 3 dicembre 2020

MA I DOPPI TURNI POTREBBERO ESSERE UNA SOLUZIONE

 Caro direttore,

nei giorni scorsi, prima Gaspare Polizzi (sabato 28 novembre) poi il senatore Riccardo Nencini (domenica 29 novembre) hanno trattato su questo giornale il tema dei trasporti pubblici in rapporto al ritorno di tutti gli ordini di scuole alla didattica in presenza, criticando severamente l’evidente inadeguatezza di quanto in materia è stato fatto finora. Con grave ritardo pare che ora si cerchi di occuparsi più seriamente del problema, ma c’è una possibilità, quella di organizzare le lezioni su due turni, la mattina e il pomeriggio in alternanza, che sembra essere stata scartata a priori e che invece merita quanto meno di essere approfondita, per le superiori e anche per le scuole medie, in particolare nelle aree urbane. Ritengo che questa scelta darebbe le maggiori garanzie di minimizzare il rischio di contagi, in pratica dimezzando il numero degli studenti su autobus e treni, all’ingresso e all’uscita degli istituti (senza che venga meno nell’uno e nell’altro caso la necessità di rigorosi controlli) e anche negli spazi comuni all’interno. In questa ipotesi sarebbe opportuna una riduzione dell’unità oraria a 45 minuti, che consentirebbe un tempo scuola in ciascuno dei due turni di circa 4 ore e mezza e un’uscita da scuola al pomeriggio intorno alle 18.

So che questa proposta incontra forti resistenze soprattutto tra gli insegnanti, per il timore di un orario che li impegni in entrambi i turni, in particolare quelli che hanno molte classi.

Le scuole sapranno certo limitare al massimo questa eventualità e comunque si dovrà garantire in questo caso ai docenti un compenso integrativo. Detto questo, mi auguro che questa modalità organizzativa sia valutata senza pregiudiziali, avendo ben presente l’eccezionalità della situazione e la necessità di adottare le soluzioni che diano le maggiori garanzie per la sicurezza di insegnanti e studenti.

Andrea Ragazzini, Corriere Fiorentino, 2 dicembre 2020

3 commenti:

Morpy ha detto...

Caro Andrea essendo nato nel 1955 ho fatto ogni genere di doppi turni: il periodo nel seminterrato e quello di pomeriggio; ma allora a scuola andavamo a piedi anche facendo qualche chilometro che giovava alla crescita serena di giovani che si spostavano assieme. Oggi si arriva a scuola portati in auto e questo è un danno educativo gravissimo. A Amsterdam e Copenaghen è ora vietato ai genitori di avvicinarsi con le auto alle scuole. Ora se una scuola ha tra i suoi iscritti gli abitanti del quartiere allora si facciano anche i doppi turni (come insegnante non sono contrario purché nel rispetto del CCNL) purtroppo d'inverno nelle regioni in cui ho insegnato il riscaldamento -bene che vada- viene staccato alle 12 e i presidenti delle città metropolitane su questo non vogliono arretrare (oltre alla cronica mancanza di sapone e igiene a cui non credi). Attualmente insegno a Civitavecchia e gli studenti arrivano in treno e in bus da Nord e da Sud da distanze di circa 40 km effettivamente i treni ci sono e continuano ad essere luridi. Ho ricevuto lettere da genitori che in queste condizioni i figli non li mandano (nelle mie classi l'e-learning è cominciato ben prima delle delibere governative proprio per questo). Quanto ai bus verso l'entroterra nel tardo pomeriggio praticamente non ci sono. Ho chiesto come terminale sindacale di attivare un tavolo per far in modo che ci siano vagoni riservati ai soli studenti: nessuno mi ha risposto. In sintesi: in primo luogo l'igiene ovunque a scuola e nei treni, poi ben vengano i doppi turni dove siano possibili. Gli insegnanti qui non hanno colpe o ritrosie le colpe sono delle Regioni (alcuni istituti superiori del viterbese -pandemia a parte- stanno chiudendo perché la Regione Lazio ha tagliato i treni della Roma-Viterbo. Sparare ai docenti è facile, ma non fa gli interessi della Scuola. Ciao Piero

Anonymous ha detto...

Bekins Feldman
Ciao mondo! Sono Bekins Feldman dal Canada, ho letto così diverse testimonianze su questo grande incantatore chiamato Dr Egwali su come ha aiutato così tanti a ripristinare la loro vita sentimentale spezzata e persino con alcune erbe speciali nella guarigione di diversi disturbi. Quindi decido di provarlo, eccomi qui oggi per dare la mia testimonianza su come questo affidabile incantatore ed erborista chiamato Dr Egwali ha portato il mio ex indietro per averlo contattato. La mia ex aveva bisogno di andare per la sua strada senza una ragione tangibile, quindi ha concluso la nostra relazione, se n'è andata da circa un anno ma onestamente parlando mi manca molto e di sicuro farò qualsiasi cosa con qualsiasi mezzo solo per avere la mia fantasia d'amore reinsediato .. Ho dovuto contattare questa persona sempre fantastica e fidata e boom, il resto è stato magico ed è così che è tornata tra le mie braccia in un batter d'occhio proprio come ha detto il dottor Egwali. Sto usando questo forum per condividere la mia meravigliosa storia e la tua non è un'eccezione, provalo e scommetto che sarai così felice di averlo fatto. Puoi raggiungerlo attraverso una qualsiasi di queste piattaforme.
Mail: Dregwalispellbinder@gmail.com o su Whatsapp: +2348122948392

Ilaria Rosiello ha detto...

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