Venerdì
scorso abbiamo pubblicato sulla nostra pagina facebook una lettera aperta alla
Ministra Azzolina del collega Riccardo Prando, che insegna in una scuola media, uscito su "ilSussidiario" con il titolo Tutti promossi, uno schiaffo alla dignità del paese. Contribuiscono all'efficacia dell'intervento, che vale la pena leggere per intero, i riferimenti a fatti concreti, tra cui quello di "3 ragazzi assenti da mesi per ragioni ufficialmente ignote (più e più volte sollecitati dalla dirigenza dell'istituto, le risposte sono state quanto mai evasive)". I numerosi commenti, quasi tutti in sintonia con l'autore, possono essere una piccola ma significativa occasione per "ascoltare" davvero gli insegnanti, come più o meno tutti i ministri hanno detto di voler fare, magari attraverso i famosi e fumosi "Stati Generali della Scuola".(GR)
Giuli Giuliani io, invece, credo che sia giusto non bocciare nessuno perché dubito
che i docenti possano giudicare serenamente il lavoro fatto dai ragazzi in
questi mesi, per loro traumatici. L' anno prossimo gli stessi insegnanti
potranno lavorare sulle lacune degli alunni, correggerle e colmarle. Non è
colpa dei ragazzi, questa situazione.
Miriam Abu Eideh Giuli Giuliani credo che i consigli di classe possano giudicare, eccome. Altrimenti,
se siamo incapaci relativi, venga la ministra a farsi gli scrutini. Non si
tratta di lacune. Ho alunni che hanno di fatto abbandonato a Dicembre e che,
privi di valutazione, saranno passati alla classe successiva. Perché sì. È
ASSURDO.
Giuli Giuliani sono uscita dal mondo della scuola da diverso tempo, ho letto, comunque,
che non tutti i ragazzi sono stai raggiungi on line dai docenti e che le
lezioni non sono state assicurate a tutti. se questo è vero, trovo sensato rimandare.
Luisa Stedile Giuli Giuliani non è questione di colpa ma di preparazione...chi è pronto avanza gli
altri ripetono... altrimenti si punirebbe sia il non preparato che dovrebbe
arrancare per tenere il passo, che chi deve fermarsi in attesa... Non c’entra
nulla l’insegnante.
Miriam Abu Eideh Giuli Giuliani un cdc può tranquillamente discernere tra chi non si è connesso per
problematiche varie (e una scuola è al corrente di tutto) e chi, semplicemente,
non ha voglia di fare una mazza, senza essere scavalcato dal ministero.
Linda Mirabella Giuli Giuliani mi scusi ma di cosa parla? Lei trova giusto che alunni mai visti e
sentiti in videolezione, che per tre mesi non hanno inviato lavori sulla
piattaforma della scuola vengano promossi? Se la pensa così allora siamo messi
male. La colpa di questa situazione non è dei ragazzi, né tantomeno degli
insegnanti. Sa cosa le dico: la pandemia è stata l’occasione perfetta per
alunni ignoranti, il cui percorso scolastico sarebbe stato segnato in tempi
normali.
Miriam Abu Eideh Assolutamente sì. Dovremo promuovere gente che non hai mai
frequentato da novembre (ma si è dimenticata di ritirarsi, guarda un po'),
gente con insufficienze diffuse dall'inizio, gente che neanche ha avuto la
buona grazia di iscriversi in piattaforma, gente che non ha sentito il
bisogno di colmare il debito del trimestre, gente che in presenza dava fuoco ai
banchi e ha avuto sanzioni disciplinari. Tutto il lavoro nostro e dei ragazzi
che, nonostante i problemi di device, nonostante le situazioni di povertà
educativa nella quale molti stanno, hanno fatto di tutto per esserci nella DAD,
viene svilito in modo ignominioso.
Mirka Cavalet Miriam Abu Eideh guarda hai interpretato tutto il mio sdegno. Approvo totalmente e me
ne dolgo profondamente. Che tristezza.
Luisa Stedile Chi non comprende l’ importanza della formazione scolastica promuove
le promozioni... io ho sempre sostenuto per il BENE dei ragazzi che è meglio
ripetere un anno piuttosto che arrancare proseguendo...
Miriam Abu Eideh È vergognoso. Non trovo altre parole. Vergognoso. Dei miei alunni (una è venuta a
scuola dopo TRE giorni da una operazione chirurgica, quando eravamo in
presenza) mi hanno detto chiaramente "se l'anno
prossimo è così, non facciamo più nulla, tanto è uguale". È sbagliato ma naturale che pensino così.
Vittorio Perego Dov'è la novità? Il diritto al successo formativo ormai si è imposto
da vent'anni.
Chiara Piccoli Vittorio Perego il problema vero è che non potendolo garantire a tutti (viste le
risorse economiche e umane destinate alla scuola) lo si regala a tutti, anche a
quelli che non fanno proprio nulla per meritarlo.
Vittorio Perego Nessuna forza politica, nessuna famiglia e pochissimi insegnanti
vogliono una scuola più rigorosa e quindi selettiva.
Mirka Cavalet Vittorio Perego e questa è una grande sconfitta per tutti. Soprattutto per i
ragazzi..
Mariangela Lanaro Una ministra incompetente, ma adatta alla massa dei genitori e di tutti
quegli ignoranti dei 5 stelle.
Mariangela Lanaro La frittata è fatta... cara grillina!
Miriam Abu Eideh E faccio notare, poi mi taccio, che insegno in uno degli IPSIA più
difficili dell'Umbria, dunque non parto dal presupposto "facciano gli
studenti, se si connettono bene, sennò affari loro". Non sapete quanti ne
ho svegliati per telefono, la mattina, per convincerli a venire ai MEET. Non
sapete quanti ne ho aiutati a entrare in piattaforma, miei ragazzi o ragazzi di
classi non mie, anche il sabato e la domenica.
Massimo Primerano Il paradosso del paradosso è contenuto nell’ultima circolare della
Ministra riguardante i chiarimenti sulle O.M. sulla valutazione e sugli Esami
del 1^ e 2^ ciclo. Ebbene nel caso dell’Esame di 3a media se un alunno non
consegna l’elaborato previsto dall’O.M. non potrà comunque essere “bocciato” ma
si potrà abbassare il voto finale. È acclarato che chi non consegna l’elaborato
solitamente coincide con chi non è mai stato interessato alla scuola sia in
presenza che a distanza, e che quindi in tempi normali ad andargli bene sarebbe
stato ammesso tappandosi il naso. Ma il risultato finale sarà comunque la
promozione in barba agli studenti seri. Propongo di eliminare l’insegnamento
dell’Educazione Civica prima che entri in vigore.
Davide Zanin Non bocciare equivale sempre a non dare riscontri a non orientare a
non consigliare, la follia buonista. Comunque adesso siamo al divieto di
rimandare, non più neanche di bocciare.
Luca Ferrari Davide Zanin guai a dirlo in collegio docenti... si viene fustigati in diretta
streaming.
Gigliola Ciaccia Assolutamente d'accordo. Noi insegnanti ci siamo trovati ad
affrontare metodologie, strumenti e criteri di verifica diversi da quelli usati
da decenni. Ebbene, ci siamo rimboccati le maniche, abbiamo partecipato a tutti
i corsi di formazione possibili pur di non rimanere indietro.
Nessuno ha chiesto nulla. Così come siamo abituati
a fare: testa abbassata, cervello vivo, occhi pronti e... ore e ore
di lavoro. La nostra giornata è andata oltre le 24 ore. Non ha avuto
importanza. Lo abbiamo fatto per la scuola italiana è per i nostri alunni. E
allora? È mai possibile che la Ministra dia il lascia passare a marzo a tutti
gli alunni? Lascia passare a tutti quei genitori che non hanno mai avuto
contatto con i docenti E non si pongono il minimo
dubbio sul percorso formativo dei propri figli? No. Non si lavora così.
Non si umilia la classe docente, quella classe docente che ha superato
concorsi a cattedra, non uno, che si è formata da sola spendendo sulla propria
formazione solo per la scuola che si evolve, che si aggiorna per diventare un
sociologo-operatore sanitario-psicologo oltre che docente. Cara Ministra,
mi dispiace dirlo, ma ha proprio toppato. Come docente mi aspetterei al
uno un: scusatemi, non ho pensato a
voi. Sarebbe quasi una presa in giro a questo punto ma, almeno, si
salverebbe la faccia.
Paolo Durando Secondo me è un falso problema. Bocciare non è l'essenza della scuola
né una prova di "serietà". Ci saranno altri momenti per valutazioni
più fiscali. L'esperienza che i ragazzi hanno fatto quest'anno vale più di un
anno scolastico in termini di possibile maturazione personale.
Miriam Abu Eideh Paolo Durando no. Mi spiace ma ho alunni che hanno passato i mesi del
lockdown giocando alla play.
Adele Ferri Oppure hanno preferito dormire la mattina insensibili alle
sollecitazioni e agli inviti a fare il loro dovere di studenti.
Leopoldina Moro Bastava evitare di parlare a marzo, incitare i ragazzi a studiare e
valorizzare lo sforzo delle scuole che sono partite da subito con la Dad,
dopodiché agli scrutini fidarsi del buon senso dei docenti, che conoscono i
loro studenti, e sicuramente avrebbero aiutato i ragazzi in difficoltà per
mancanza di mezzi, ma sarebbero anche stati onesti con coloro per i quali il
bene maggiore sarebbe stato ripetere l'anno. Il problema di questa epoca è la
necessità di dire qualcosa alla stampa, ogni 10 minuti. Che si lavori, ci si
chiariscano le idee, e poi si diano indicazioni chiare. Io spero che questa
esperienza, almeno al mondo della scuola, lo abbia insegnato.
Mirka Cavalet Leopoldina Moro guarda, hai perfettamente ragione! Il buon senso dei docenti è la
chiave.. Noi li conosciamo!!! E vogliamo il meglio per loro... Che vuol dire
anche insegnare il senso di responsabilità, la fatica e la soddisfazione nel
raggiungere traguardi meritati!!! MERITATI....
Leonardo Cipriani Tutti promossi, tanto uno vale uno che sia bravo o ciuco.
Rosanna Sapore Ma perché non vengono promossi tutti sempre? Cosa c’è di nuovo?
Luigi Pirrello Miriam Abu Eideh mi piacerebbe leggere le percentuali di bocciature degli ultimi 5
anni nella tua scuola specificando quelli bocciati d'ufficio perché hanno
superato il numero di assenze e quelli bocciati per profitto. Grazie.
Maria Antonia Un elogio a questa docente.
Walter Tornesello Il fatto è che a promuovere tutti non ci sono problemi, a bocciare
spesso sono rogne. Io insegno alle superiori quasi tutte le nostre scelte sono
dettate dalla considerazione "se no i genitori dicono che ... " Ormai
per presidi e collaboratori dei presidi ogni decisione è in funzione di
"se no i genitori dicono che... "
Mirka Cavalet Walter Tornesello e guardate le proposte dell' Anp per l'anno
prossimo.. Sono senza parole. Vogliono diventare un'azienda cui importerebbe
solo soddisfare la clientela... Circondati da docenti selezionati ad hoc..
Altro che decisioni collegiali... Mah!
Vanna Castangia E chi ha studiato e chi non ha fatto un bel niente
Piera Cecconi Comunque la selezione la farà la vita. Son daccordo a ripetere l'anno
se uno studente non ha studiato.
Caravello Antonino Concordo con tutti i colleghi.... Vengo da un collegio docenti dove
il preside è stato chiaro, evitate di bocciare... Anzi si è pure incazzato se
abbiamo detto che cmq l'ordinanza del 16 maggio ne dava una minima possibilità...
Ci stanno togliendo il piacere di insegnare... Siamo diventati peggio degli
zerbini...
Marco Neri Da Re Per quest'anno era ovvio fin dall'inizio che saranno tutti promossi. La
ministra può cianciare quanto vuole, ma un TAR non impiegherebbe più di 10
secondi per dichiarare non valide delle valutazioni a distanza. Solo un
masochista boccerebbe uno studente con la certezza di vedersi annullata la
bocciatura con un ricorso.
Carlo Maschio La Waterloo del sistema scolastico italiano.
Francesco Metrangolo Ma tanto, dignità in Italia non lo riporta più neppure il
vocabolario.
Marinella Spinazzola Forse alcuni commenti non saranno decorosi o degni di un docente ma
siamo stufi stanchi arrabbiati e tanto altro di come viene considerata la
scuola e veramente non se ne può più.
Salvatore Pellegrino Peggio non si poteva fare.
3 commenti:
Mi viene da piangere...
Menomale che io NON sono su facebook.
Mi sembra l'unica risorsa per resistere a questo incubo.
Sono Peter di Milano... Alcuni dicono che l'incantesimo d'amore non funziona, ma ho visto che l'incantesimo d'amore funziona tutto a causa del dottor ADELEKE il miglior lanciatore che ha lanciato un incantesimo per me e ha riportato mio marito a me e ora stiamo vivendo come una famiglia tutto grazie al dottor ADELEKE. È possibile contattarlo su WhatsApp: +27740386124 o inviarlo via e-mail: ( aoba5019@gmail.com )
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